Scrivere un curriculum in 15 minuti
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Continua a leggere il nostro articolo per sapere come evitare frasi generiche e vuote, e come invece focalizzarsi su un approccio che metta in risalto le proprie qualifiche e il valore che si può portare all’azienda.
Punti chiave:
- Cos'è il profilo personale: una breve descrizione delle tue competenze ed esperienze, inserita all'inizio del curriculum, che aiuta i datori di lavoro a capire rapidamente il tuo valore professionale.
- Come scrivere un profilo efficace: chiaro, conciso e mirato, mettendo in evidenza competenze rilevanti e obiettivi allineati con la posizione desiderata.
- Errori da evitare: evitare frasi generiche o eccessivamente autoreferenziali e assicurarsi che la tua presentazione sia concreta e supportata da esempi reali.
Cosa Scrivere nel Profilo Personale
Il profilo personale nel curriculum deve essere breve ma incisivo, racchiudendo in 3-5 righe efficaci un riassunto del proprio percorso professionale. L’obiettivo è attirare subito l’attenzione dei datori di lavoro, offrendo una descrizione chiara e mirata che metta in evidenza il valore del candidato.

Per essere davvero efficace, questa sezione deve evitare frasi generiche e concentrarsi su informazioni concrete rilevanti per il ruolo desiderato.
Ad esempio, invece di scrivere “Sono un professionista motivato con esperienza nel settore”, è meglio puntare su un approccio più specifico: “Esperto di digital marketing con oltre 5 anni di esperienza nella gestione di campagne per brand internazionali, con focus su SEO e paid advertising”.
Personalizzazione: Adattare il Profilo alla Posizione Desiderata
Un errore comune tra i candidati è usare un profilo personale generico per ogni domanda di lavoro. Ogni ruolo ha esigenze specifiche, quindi è essenziale adattare il profilo alla posizione desiderata.
Questo significa analizzare attentamente l’annuncio e incorporare le competenze e le qualità richieste nel proprio testo.
Ad esempio, se un’azienda cerca un responsabile del progetto con esperienza nella gestione di team internazionali, il profilo personale potrebbe includere frasi come: “Project manager con esperienza pluriennale nella gestione di team globali, specializzato nella pianificazione strategica e nell’ottimizzazione dei processi aziendali”.
Questo dimostra al recruiter che il candidato ha compreso le esigenze della posizione e possiede le competenze giuste per il ruolo.
Adattare il Profilo in Base all’Esperienza
Ogni fase della carriera richiede un approccio diverso nella presentazione del proprio percorso:
- Neolaureati o Junior: Evidenziare formazione, stage e soft skills come l’apprendimento rapido e il lavoro di squadra.
- Professionisti con esperienza: Concentrarsi su risultati concreti, progetti gestiti e impatti aziendali.
- Manager o Senior: Mettere in risalto leadership, gestione di team e strategie implementate con successo.
Adattare il Profilo per Settore e Ruolo
Ogni settore professionale ha esigenze specifiche. Ecco come evidenziare le competenze più rilevanti:
- Tecnologia e IT: È utile sottolineare le competenze tecniche come programmazione, sicurezza informatica e analisi dei dati.
- Marketing e Comunicazione: Bisogna dare risalto all’esperienza in digital marketing, brand management e ottimizzazione SEO.
- Settore Sanitario: È importante indicare specializzazioni, certificazioni professionali e capacità nella gestione dei pazienti.
Uso di Parole Chiave: Allineare le Informazioni agli Annunci di Lavoro
I software di selezione automatica analizzano i curriculum alla ricerca di termini specifici, perciò è fondamentale allineare il linguaggio agli annunci di lavoro.
Le parole chiave più importanti si trovano direttamente nelle descrizioni delle offerte di impiego e devono essere integrate in modo naturale nel profilo personale.
Ad esempio, se un annuncio cerca un “specialista in customer experience con forte orientamento alla risoluzione dei problemi”, il candidato dovrebbe includere queste espressioni nel proprio testo: “Specialista in customer experience con comprovata capacità di problem solving e gestione efficace delle richieste dei clienti”.
Scrivere un profilo personale e ottimizzare il tuo CV per un ATS aumenta le probabilità di superare i primi filtri di selezione e ottenere un colloquio.
Per saperne di più, consulta alcuni dei nostri migliori articoli scritti da esperti:
- Lettera di presentazione per studente: consigli da parte di esperti
- Schema di un Curriculum Vitae: Come Scrivere un CV Perfetto
- Curriculum formativo per l'anno di prova
Includere Soft Skills e Hard Skills Rilevanti
Un profilo personale efficace deve evidenziare sia le hard skills (competenze tecniche) che le soft skills (abilità trasversali).
Le prime mostrano la preparazione tecnica per svolgere un determinato lavoro, mentre le seconde dimostrano la capacità di adattarsi all’ambiente aziendale e di collaborare con i colleghi.

Ecco alcuni esempi di hard skills che potrebbero fare la differenza nel tuo curriculum, soprattutto se stai cercando un lavoro in ambiti tecnici o legati ai dati:
- Programmazione in Python e SQL: Queste competenze sono particolarmente importanti per chi lavora nell'analisi dei dati, nello sviluppo software o nella gestione di database. Con Python e SQL, puoi elaborare e analizzare grandi volumi di informazioni, un'abilità fondamentale in molte industrie oggi.
- Creazione di strategie di digital marketing basate sui dati: Se hai esperienza nel marketing digitale, includere competenze come la progettazione di strategie orientate ai dati può essere un grande vantaggio. Questo include l'uso di strumenti di analisi per creare campagne personalizzate e ottimizzare il ROI.
- Gestione di progetti complessi con metodologia Agile: L'uso della metodologia Agile è essenziale in molti contesti di sviluppo software e gestione progetti, poiché permette di lavorare in modo più flessibile e reattivo, adattandosi rapidamente ai cambiamenti e alle necessità del cliente.
Allo stesso modo, le soft skills giocano un ruolo fondamentale in qualsiasi ambito professionale, contribuendo al successo di un team e alla creazione di un ambiente di lavoro positivo:
- Ottima capacità di problem solving e gestione dello stress: Questa abilità è fondamentale, soprattutto quando ci si trova a fronteggiare situazioni complesse o di alta pressione.
- Leadership e capacità di coordinare team multidisciplinari: Essere un buon leader non significa solo dare ordini, ma saper motivare e guidare un team verso l'obiettivo comune, soprattutto quando il gruppo è formato da persone con diverse competenze ed esperienze. La leadership efficace è una delle soft skills più ricercate dai datori di lavoro.
- Comunicazione efficace per la gestione delle relazioni interne ed esterne: La capacità di comunicare chiaramente ed efficacemente con colleghi, superiori e clienti è un’abilità trasversale fondamentale in qualsiasi ruolo.
Includere queste competenze, sia tecniche che interpersonali, nel profilo professionale del tuo curriculum ti aiuterà a dare un'immagine completa e ben equilibrata delle tue capacità ai datori di lavoro.
L’importante è selezionare competenze pertinenti al ruolo, evitando di elencare abilità generiche che non aggiungono valore alla candidatura.
Aggiungere un Tocco di Personalità Senza Eccessi
Un buon profilo professionale deve avere un tocco distintivo, ma senza risultare eccessivo o poco professionale. Un errore comune è inserire informazioni irrilevanti o uno stile troppo colloquiale, che potrebbe far perdere credibilità al candidato.
Un esempio efficace di tocco personale ben bilanciato potrebbe essere:
Un esempio un po' più da evitare sarebbe invece:
Il primo caso comunica professionalità e competenze professionali, mentre il secondo risulta troppo vago e poco mirato.

Esempi di Profili Personali Vincenti
Scrivere un profilo professionale efficace nel curriculum può fare la differenza tra essere notati dai recruiter o passare inosservati. Qui di seguito troverai una guida ad alcuni esempi pratici di profili vincenti, adattati a diverse situazioni professionali.
Per Neolaureati Senza Esperienza
Se hai appena terminato gli studi e hai poche esperienze lavorative, è importante mettere in risalto le tue competenze, i progetti accademici e le soft skills. Un profilo personale ben strutturato può dimostrare il tuo potenziale anche senza un lungo background lavorativo.
Esempio:
Perché funziona?
- Mette in evidenza la formazione e le competenze acquisite ✔
- Dimostra proattività e voglia di crescere ✔
- Include termini chiave che possono attrarre i recruiter ✔
Esempio da evitare:
Cosa c’è di sbagliato?
- È troppo generico e privo di spunti concreti ❌
- Non menziona competenze tecniche o settori di interesse ❌
- Non aiuta a distinguersi dagli altri candidati ❌
Per Professionisti con Esperienza
Chi ha già maturato una carriera consolidata dovrebbe evidenziare i risultati ottenuti e le competenze tecniche, dimostrando il valore aggiunto che può portare a un’azienda.
Esempio:
Perché funziona?
- Mostra chiaramente esperienza e specializzazione ✔
- Include dati concreti per dimostrare l’impatto professionale ✔
- Usa parole chiave in linea con gli annunci di lavoro ✔
Esempio da evitare:
Cosa c’è di sbagliato?
- Mancano informazioni precise e dettagli sul ruolo ❌
- Il tono è troppo vago e poco professionale ❌
- Non fornisce esempi concreti di risultati raggiunti ❌
Per Chi Sta Cambiando Settore
Se stai cercando un’opportunità in un ambito diverso, il tuo profilo personale deve enfatizzare le competenze trasversali, mettendo in luce i punti di forza che possono essere applicati anche nel nuovo settore.
Esempio:
Perché funziona?
- Sottolinea le abilità trasferibili tra i due settori ✔
- Dimostra impegno nel formarsi e aggiornarsi ✔
- Usa una descrizione chiara che spiega la transizione ✔
Esempio da evitare:
Cosa c’è di sbagliato?
- Non chiarisce perché il candidato è interessato al nuovo settore ❌
- Non dimostra competenze applicabili alla nuova carriera ❌
- Non include esempi di formazione o esperienze rilevanti ❌
Errori da Evitare nel Profilo Personale
Scrivere un profilo personale efficace nel curriculum è fondamentale per fare una buona impressione sui recruiter. Tuttavia, molti candidati commettono errori che possono ridurre l'impatto del loro riassunto professionale. Ecco alcuni dei più comuni e come evitarli.

Essere Troppo Generici
Uno degli errori più diffusi è scrivere un profilo professionale troppo vago, senza includere informazioni specifiche sulle proprie competenze o esperienze.
Frasi come "Sono una persona motivata e determinata" non aggiungono valore al curriculum, perché non forniscono alcuna prova delle capacità del candidato.
Un modo più efficace di esprimere lo stesso concetto è specificare esperienze, competenze e risultati concreti. Ad esempio, un candidato nel settore del marketing potrebbe scrivere:
Questa versione funziona meglio perché sostituisce dichiarazioni generiche con dati reali, fornisce dettagli chiari sulle competenze e mostra risultati misurabili.
Uso di Cliché e Frasi Fatte
Molti candidati riempiono il proprio profilo personale con espressioni abusate come "ottime capacità di problem solving", "spirito di squadra", o "orientato ai risultati". Queste descrizioni sono così comuni che perdono efficacia agli occhi dei recruiter.
Per rendere il profilo più efficace, è utile mostrare in modo concreto come si applicano le proprie capacità nel contesto lavorativo. Ad esempio, anziché dire "ottime capacità di leadership", si può scrivere:
Questa versione è più convincente perché sostituisce i cliché con dettagli reali, dimostra l’efficacia delle proprie capacità attraverso esempi concreti e mostra il valore aggiunto che il candidato può offrire alle aziende.
Descrizioni Troppo Lunghe e Dispersive
Un profilo CV ben scritto deve essere sintetico ed efficace. Una presentazione troppo lunga rischia di annoiare il lettore e far perdere i punti chiave. Un testo di più di 5-6 righe diventa dispersivo, soprattutto se contiene troppe informazioni non pertinenti.
Un esempio di profilo professionale troppo lungo potrebbe essere:
Una versione più efficace potrebbe essere:
Questa seconda versione è più chiara perché va dritto al punto, mostra le esperienze e i risultati in modo concreto e facilita la lettura da parte dei recruiter.