Curriculum da magazziniere: guida alla stesura con esempi completi

Come strutturare un curriculum vitae da magazziniere?

Per scrivere un cv magazziniere di qualità non è necessario seguire un corso specifico, ma è buona prassi seguire quattro aspetti fondamentali:

• Struttura: con questo termine si intende la disposizione delle informazioni in un documento, nel nostro caso il cv magazziniere. È importante avere una visione d’insieme, di modo da disporre correttamente le varie sezioni e valorizzare i contenuti presenti al loro interno;
• Formato: esistono diversi formati con cui disporre le proprie informazioni, a seconda di ciò che si vuol mettere in luce. Il formato più comune ed apprezzato dalle risorse umane è l’ordine cronologico inverso, ma non è particolarmente indicato per chi ha periodi di inattività. In quest’ultimo caso consigliamo il formato funzionale o l’ibrido;
• Design: si parla di design quando ci si riferisce allo stile con cui viene realizzato un documento. È bene optare per un design semplice e pulito, che valorizzi i contenuti, anziché attirare l’attenzione sul dettaglio grafico;
• Correttezza delle informazioni: si parla di correttezza quando ci si riferisce sia all’aspetto ortografico che alle informazioni inserite. Ti consigliamo di inserire all’interno del CV solo fatti ed eventi realmente accaduti, così come verificare che il testo sia scritto in forma corretta.
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Prima di iniziare a guardare le diverse sezioni del curriculum da magazziniere, ti consigliamo di dare un’occhiata ai nostri template di curriculum, cosicché tu possa avere un’infarinatura generale su come impaginare bene la tua carta d’identità professionale.

Le sezioni del CV da magazziniere

Possiamo riassumere le diverse sezioni che compongono il CV da magazziniere come segue:

• Introduzione, che conterrà i tuoi dati personali e di contatto;
• Profilo professionale, non è altro che una breve presentazione di chi sei e cosa fai;
• Esperienza lavorativa, una sorta di riassunto dei lavori svolti più di recente o di maggior rilievo;
• Istruzione e formazione, dovrai parlare del tuo percorso formativo;
• Abilità, che riassumono il tuo modo di lavorare e le tue competenze nel settore.
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Inoltre, puoi realizzare una sezione dedicata ad eventuali certificazioni acquisite (vedi il patentino per il muletto) ed interessi personali, che potrebbero tornare utili al fine di dare un’idea più completa della tua persona e delle tue attitudini.

Iniziamo subito a dare un’occhiata nel dettaglio alle sezioni indicate sopra e, per ciascuna di esse, analizziamo un esempio da cui prendere spunto per realizzare il proprio CV.

Introduzione del CV da magazziniere

Questa sezione è molto semplice, poiché dovrà contenere solo i tuoi dati personali e dei metodi di contatto. Ad esempio, nell’introduzione del tuo CV dovrai inserire:

• Nome e cognome,
• Professione,
• Luogo in cui ti trovi ora,
• Recapito telefonico (p.es. il tuo numero di telefono),
• Indirizzo e-mail,
• Profilo LinkedIn (opzionale),
• Sito personale (opzionale).
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Diamo un’occhiata ad un esempio corretto ed uno sbagliato dell’introduzione di un CV da magazziniere:

CORRETTO

Lorenzo Lucini
Magazziniere
Città: Roma
Tel: +39 394 211 0931
e-mail: lorenzo.lucini@gmail.com
LinkedIn: linkedIn.com/it/lorenzo-lucini
Sito web personale: lorenzo-lucini.com

INCORRETTO

Lorenzo Lucini
Magazziniere
Data di nascita: 08/09/1987
Città: Via Rossi 71, Roma (Italia)
Tel: +39 394 211 0931
e-mail: lorenzo.lucini@gmail.com
LinkedIn: linkedIn.com/it/lorenzo-lucini
Sito web personale: lorenzo-lucini.com

Profilo professionale nel curriculum vitae da magazziniere

Come accennato precedentemente, il profilo professionale dovrà riassumere brevemente (tre o quattro righe possono bastare) ciò che fai lavorativamente parlando. Per rendere meglio l’idea, puoi pensare di inserire anche qualche abilità che ti caratterizza particolarmente (soft ed hard skills di cui parleremo in seguito).

Diamo un’occhiata ad un esempio dal quale prendere spunto per realizzare il proprio profilo professionale da magazziniere.

Esempio

Magazziniere impiegato nel campo della logistica da oltre 8 anni e con una forte conoscenza del settore della chimica e dei prodotti per la casa in generale. Quotidianamente, effettuo il carico e lo scarico merci, nonché l’imballaggio per spedizioni di oltre 900 prodotti, con un grado di precisione pari al 98%. Mi ritengo una persona molto precisa, per questo sono estremamente attento alle tempistiche, al fine di garantire al cliente il rifornimento dei prodotti richiesti entro i termini stabiliti.

Esperienza lavorativa del magazziniere

Il paragrafo dedicato alle esperienze lavorative del magazziniere è molto importante, soprattutto se lavori nel settore da un po’. Al suo interno dovrai indicare i due o tre ruoli lavorativi svolti più di recente, oppure i lavori di maggior rilievo. Per ciascun ruolo dovrai indicare:

• Figura professionale ricoperta (p.es. Magazziniere),
• Azienda presso cui hai lavorato,
• Periodo di lavoro,
• Breve descrizione,
• Obiettivi raggiunti.
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Diamo uno sguardo al seguente esempio, al quale potrai ispirarti per scrivere i tuoi ultimi lavori svolti:

Esempio

Magazziniere presso “Igiene SpA”, Genova (Italia)
Marzo 2017 – in corso

Presso Igiene S.p.A. dal 2017 mi occupo di preparare, imballare, caricare e scaricare oltre 450 prodotti di cosmesi ed igiene. Possiamo riassumere i risultati ottenuti e le responsabilità ricoperte come segue:

• Composizione, assortimento merceologico e gestione degli spazi,
• Addetto al carico/scarico della merce per oltre 450 prodotti al giorno,
• Utilizzo di 3 carrelli elevatori per carico/scarico merce,
• Gestione autonoma di una preparazione di oltre 300 ordini al giorno,
• Supervisione di tre tirocinanti ed un apprendista magazziniere per la gestione dei macchinari RFID e codici a barre.

Istruzione e formazione

Il paragrafo dedicato all’istruzione ed alla formazione scolastica è molto simile a quello legato alle esperienze lavorative. Tuttavia, questo paragrafo è particolarmente importante per coloro che hanno appena terminato la scuola ed intendono entrare nel mondo del lavoro sin da subito.

Per ciascun titolo di studio acquisito, dovrai indicare:

• Nome del titolo di studio acquisito,
• Scuola o ateneo presso il quale hai conseguito il titolo,
• Periodo di conseguimento titolo,
• Obiettivi raggiunti.
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Ecco un esempio su come strutturare questa sezione:

Esempio

Diploma presso l’Istituto Professionale “A. Volta” di Roma (Italia)
Luglio 2019

Obiettivi raggiunti:

• Tesina in “Nuovi sistemi di idraulica”, valutazione complessiva: 70/100.

Abilità

Le abilità (note anche con il nome di “competenze”) non sono altro che delle parole chiave che riassumono qualcosa che un candidato sa fare bene – sia in termini pratici che di gestione dei lavoro -.

Queste abilità si dividono in due rami:

• Hard Skills,
• Soft Skills.
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Le prime, le “hard skills”, sono strettamente legate alle competenze tecniche ed al lavoro svolto – possono essere misurate con un test, ad esempio, o una certificazione, mentre le seconde, le “soft skills”, sono più difficili da individuare perché riguardano il modo con cui ci si approccia al lavoro, nonché la propria personalità.

Ecco alcune parole chiave per avere una idea e che puoi usare nel tuo curriculum vitae da magazziniere.

Hard Skills

• Picking & Packing,
• Sistemi di gestione AS/400,
• Gestione del magazzino,
• SAP Warehouse Management,
• RFID gestione del muletto,
• Gestione del muletto,
• Inglese,
• Addetto vendite,
• Gestione dei magazzini,
• Patente di guida,
• Assemblaggio ed imballaggio merce,
• Controllo di qualità die prodotti,
• Aggiornamento del sistema di inventario,
• Gestione dell’inventario,
• Capacità di lavoro in team,
• Gestione e commerce,
• Capacità di usare diversi programmi di foglio di calcolo.
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Soft Skills

• Problem solving,
• Precisione,
• Gestione del tempo,
• Puntualità,
• Organizzazione,
• Pulizia,
• Senso di responsabilità,
• Ottimizzazione del tempo.
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Certificati

Puoi realizzare un piccolo paragrafo dedicato ai certificati acquisiti nel tempo, che possono tornare utile in fase di selezione del lavoro di magazziniere. Qui, dovrai inserire tutti i certificati, anche se questi possono sembrare poco utili. Ad esempio, puoi inserire sia certificati di lingua o legati all’uso di qualche software, così come un certificato che dimostra che sei in grado di usare un muletto.

Il patentino del muletto è un ottimo certificato da mostrare, che permette di prendere punti in fase di selezione ed ottenere un lavoro in magazzino.

Per ogni certificazione, indica:

• Nome della certificazione,
• Data di rilascio,
• Ente del rilascio.
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Diamo un’occhiata ad un esempio di certificato di un magazziniere:

Esempio

• Patentino carrello elevatore – Maggio 2021, Scuola di Sicurezza (Roma, Italia)

Suggerimenti utili per un CV da magazziniere professionale

Ora che sei giunto sin qui, avendo letto per filo e per segno la nostra guida, avrai le idee ben chiare su come strutturare e su cosa inserire nel curriculum!

Tuttavia, ciò che hai letto sino ad ora non è sufficiente per realizzare un documento davvero professionale. Per fare ciò, ti consigliamo di seguire questi semplici consigli aggiuntivi:

• Salva il documento in formato PDF: se non sei in grado, puoi farti aiutare dai tantigeneratori di CV online, i quali ti permettono di realizzare un documento professionale e salvarlo in formato PDF senza alcun problema;
• Non superare mai le due o tre righe di testo per ogni informazione inserita;
• Cerca di stare all’interno di una pagina in formato A4: difficilmente le risorse umane arrivano alla seconda pagina;
• Se hai grandi aspirazioni e desideri puntare in un’azienda estera, scrivi il curriculum in lingua inglese. Ciò tornerà molto utile, se vuoi entrare in un’azienda “internazionale”;
• Chiedi ad un amico o parente di leggere il tuo cv magazziniere, prima di spedirlo, così potrà dirti se è corretto ortograficamente e se, semplicemente, funziona come forma;
• Per separare il corpo di un paragrafo dal suo titolo, varia la dimensione del testo, il font e lo spessore (p.es. per il titolo usa un grassetto ed un carattere con dimensione più grande del testo restante).
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Non dimenticare di inviare anche una lettera di presentazione degna di nota, che parlerà al posto tuo in fase di candidatura (e ti permetterà di ottenere un primo colloquio conoscitivo facilmente)!

La lettera di presentazione

Che cos’è la lettera di presentazione, nota anche con il nome di “cover letter”?

Rispondere a questa domanda risulta essere abbastanza semplice; infatti, la lettera di presentazione non è altro che un documento formale da inviare all’azienda per cui vuoi inviare il tuo curriculum vitae magazziniere come candidato ed al suo interno dovrai rispondere, in maniera esplicita, ai seguenti punti:

• Che interesse hai nei confronti dell’azienda?
• Qual è il valore aggiunto che potresti dare all’azienda?
• Quali sono i tuoi obiettivi professionali?
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Senza dimenticare di indicare il motivo per cui dovrebbero scegliere la tua figura, anziché un altro candidato.

Il suggerimento furbo: ricorda di realizzare una lettera di presentazione per ogni candidatura che desideri inviare. A differenza del curriculum vitae, la cover letter è unica e dovrà avere come destinatario l’azienda a cui mandi l’application.