Curriculum di un grafico: guida completa alla stesura con esempi

Realizzare il curriculum di un grafico non è cosa scontata, a tal proposito abbiamo deciso di realizzare questa guida completa e corredata di esempi concreti, che ti aiuteranno nella stesura.

Questa guida è particolarmente indicata soprattutto per grafici alle prime armi, così come per tutti i professionisti del campo che vogliono dare una svolta alla propria carriera, iniziando proprio dalla carta d’identità professionale per eccellenza: il curriculum vitae.

Formazione:
Misurare:
Personalizzabile:
Word (Microsoft)
A4
E

Esempio di curriculum grafico

Franco Liguri
Graphic Designer
348 287 1202
f.liguri@gmail.com
Genova, Italia
linkedIn.com/it/f-liguri
Sito web: fliguri.com

Profilo Professionale

Graphic Designer con due anni di esperienza con la Suite di Adobe. Grazie al mio percorso di studio ed all’esperienza lavorativa presso l’agenzia di marketing per cui lavoro, mi sono specializzata nella realizzazione di campagne pubblicitarie sui social per aziende di tutto il mondo. Mi ritengo una persona appassionata del mio lavoro, curiosa, flessibile, precisa e con capacità di organizzare un team.

Esperienza Lavorativa

Graphic Designer presso “AB Studio”, Genova (Italia)
Aprile 2020 – in corso

Lavoro come graphic designer presso “AB Studio”, agenzia di marketing specializzata nel mondo digitale. Presso questa agenzia ho svolto il mio tirocinio formativo (della durata di 2 mesi) e mi sono specializzata nella realizzazione di pubblicità per i social media (ruolo che ricopro anche attualmente).

I traguardi raggiunti ricoprendo questa posizione sono i seguenti:

  • Progettazione di campagne pubblicitarie e passe partout, secondo le esigenze del cliente e con strumenti della Suite Adobe (Illustrator, Photoshop, InDesign);
  • Ideazione di layout per infografiche;
  • Scelta dei testi da inserire all’interno delle campagne pubblicitarie per post ed annunci Instagram;
  • Analisi di mercato con il reparto competente;
  • Progettazione di logotipi e di un’immagine a seconda dei valori, della filosofia ed obiettivi di un’azienda.

Istruzione Scolastica

Laurea in Grafica presso “Accademia delle Belle Arti di Firenze”, Firenze (Italia)
Ottobre 2017 – Luglio 2020

Nel mio corso di laurea in Grafica presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, ho appreso nuove competenze e maggior confidenza con strumenti per la grafica, rispetto a quanto non ne avessi prima. In particolare, gli obiettivi raggiunti sono:

  • Tesi in “Gli occhi del grafico sui social”, valutazione finale: 99/110,
  • Realizzazione di un progetto reale per la nuova campagna pubblicitaria di “Prima Assicurazioni”,
  • Rifacimento dell’interfaccia grafica di un sito web.

Certificazioni

Inglese B2, Cambridge English – Luglio 2021
Adobe Photoshop, Adobe® Certified Expert – Maggio 2020

Competenze

Adobe Illustrator, Adobe Photoshop, Adobe InDesign, Sketch, Marketing, Problem-solving, Leadership, Pensiero critico, Flessibilità.

Nelle prossime righe ti guideremo attraverso le diverse sezioni del CV, tra cui profilo professionale ed esperienza lavorativa, affinché tu possa realizzare su misura le tue sezioni in totale autonomia!

Ma prima di partire, ti consigliamo di dare un’occhiata al creatore di CV sviluppato da ModelloCV, il quale, assieme ai preziosi consigli che troverai in seguito, ti permetterà di risparmiare tempo e realizzare un documento molto professionale.

Come scrivere il proprio CV grafico


Come avrai intuito dalle prime righe di questo articolo guida, scrivere il proprio curriculum vitae non è un’operazione semplice; infatti, è necessario stare attenti alla punteggiatura ed agli errori grammaticali, oltre che alla struttura del documento, alla scelta del formato ed all’aspetto grafico dello stesso.

curriculum grafico

Per quanto riguarda gli errori grammaticali e di punteggiatura, noi non possiamo aiutarti molto e l’unico consiglio che possiamo darti è quello di far leggere il documento, una volta realizzato, ad amici o parenti e chiedere loro un parere/di correggerlo.

Invece, ciò che possiamo fare per te sin da subito è darti un aiuto per quanto riguarda:

  • Struttura,
  • Formato,
  • Aspetto grafico.

Per farti capire meglio a cosa ci stiamo riferendo, nelle prossime righe parleremo in dettaglio di ciascuno degli aspetti appena citati.

La struttura del curriculum grafico

Il primo passo da compiere per una buona realizzazione del proprio curriculum vitae da grafico è quello di scegliere la struttura, che si occuperà di separare le informazioni all’interno del documento stesso.

Lo scopo della struttura, oltre che separare le informazioni, è quello di facilitare nella lettura gli HR ed i datori di lavoro che leggeranno il tuo CV, il che permetterà di individuare nell’immediato le informazioni di loro interesse.

Attualmente, i layout che vengono apprezzate maggiormente sono le seguenti:

  • Ad una colonna: è ideale per chi non ha molte informazioni da inserire all’interno del CV e consiste in un’unica colonna verticale. Le informazioni vengono disposte una sotto l’altra per sezioni;
  • A più colonne: permettono una maggior separazione delle informazioni e sono l’ideale per chi ha più esperienza. È la struttura più usata e bella dal punto di vista estetico.

Essendo un grafico, puoi pur sempre dar vita ad una struttura su misura e personalizzata in base ai tuoi contenuti, ma senza esagerare con la creatività e tenendo sempre a mente l’obiettivo.

Il formato del curriculum del graphic designer

Esistono diversi formati su cui basarsi per disporre le informazioni ed essi sono:

  • Ordine cronologico inverso: è molto funzionale ed l’ideale per chi ha esperienza in un determinato settore, soprattutto se non ci sono “salti” nel tempo. Tra i tanti vantaggi offerti da questo formato, il più lampante è quello di mostrare in maniera chiara ed ordinata l’esperienza e specializzazione del candidato in un particolare settore, nonché la relativa evoluzione nel tempo (per arrivare fino al ruolo attualmente ricoperto);
  • Funzionale: è indicato soprattutto per coloro che vogliono mettere in luce le proprie competenze ed hanno periodi di inattività. È pensato per mostrare progetti svolti, corsi e seminari frequentati, piuttosto che certificazioni ottenute. Se sei altamente specializzato in un settore e vuoi far evincere ciò, questo potrebbe essere il formato adatto per te;
  • Ibrido: si tratta di una via di mezzo tra il formato in ordine cronologico inverso e quello funzionale.

Ciascun curriculum è singolare, proprio come lo è il relativo proprietario, perciò non esiste una regola universale nella scelta del formato!

Se, ad esempio, se un libero professionista o uno studente che ha appena terminato le superiori, potresti pensare di optare per un formato funzionale, mentre se ti ritieni un professionista con molta esperienza, potresti pensare all’ordine cronologico inverso.

L’aspetto grafico del CV

Ma chi siamo noi per dirti che aspetto dovrà avere il tuo curriculum? Molto probabilmente, non esiste persona più qualificata di te per tale scopo!

curriculum grafico

Tuttavia, considerando i feedback ricevuti e l’esperienza dei tuoi “competitors”, possiamo dire che le risorse umane ed i datori di lavoro apprezzano particolarmente curriculum:

  • Con un aspetto semplice e curato, con colori poco sgargianti,
  • Che le informazioni siano accessibili: ossia, che ci sia un buon contrasto tra colore dello sfondo e colore del testo (altrimenti, le informazioni risulterebbero illeggibili).
Un buon consiglio è quello di non superare i 10-14px di dimensione per il testo (tieni presente che, per variare ed evitare l’effetto “monolite”, i titoli possono avere una dimensione maggiore rispetto ai dati inseriti in ciascuna sezione).

Quali informazioni inserire nel curriculum da grafico?


Un altro tassello molto importante per la stesura di un buon curriculum da grafico è la scelta delle informazioni da inserire al suo interno.

Rispondere alla domanda: “cosa inserisco all’interno del mio CV?”, senza avere riferimenti, è un po’ difficile; tuttavia, riflettendo su ciò che potrebbe interessare alle risorse umane ed ai datori di lavoro, potrebbe accendersi qualche lampadina!

Le informazioni che meglio rispondono alla domanda appena fatta sono:

  • Dati personali, che inseriremo nella sezione “Introduzione”;
  • Breve presentazione professionale di sé, che inseriremo nella sezione “Profilo Professionale”;
  • Esperienze lavorative;
  • Formazione ed istruzione scolastica;
  • Competenze;
  • Sezioni aggiuntive (come interessi personali e certificazioni ottenute).

Similmente a quanto fatto fino ad ora, andiamo a dare un’occhiata a ciascuna sezione più in dettaglio nelle righe a seguire.

L’introduzione di un CV da grafico

Nell’introduzione è sufficiente inserire i propri dati personali, di modo che il lettore sappia a chi appartiene il curriculum vitae che sta scrutinando.

I dati personali legati alla sfera professionale da inserire in un CV sono:

  • Nome e cognome,
  • Professione
  • Città dove ti trovi attualmente,
  • Numero di telefono,
  • Indirizzo e-mail,
  • Pagina o sito web personale (opzionale),
  • Profilo LinkedIn personale (opzionale).

Guardiamo il seguente esempio di curriculum, che illustra due versioni di introduzione (una giusta ed una errata):

curriculum grafico

CORRETTO
Luigi Branchini
Designer
347 787 921
l.branchini@gmail.com
Milano, Italia
Linkedin.com/it/luigi.branchini
Sito web:lbranchini.com

INCORRETTO
Luigi Branchini
Designer

347 787 921
l.branchini@gmail.com
Via Rossetti 51, Milano, Italia

Data di nascita: 08/08/1990 Roma, Italia
Linkedin.com/it/luigi.branchini

Il Profilo Professionale del grafico: come aprire il proprio CV?

La sezione del profilo professionale descrive in maniera sintetica, massimo tre o quattro righe, la tua posizione a livello lavorativo (il tuo ruolo attuale) e le tue competenze (sia soft che hard skills di cui parleremo ampiamente più avanti).

Diamo un esempio del profilo professionale di un curriculum di un grafico.

Esempio
Giovane graphic designer con due anni di esperienza nel campo del Web Design. Nel mio percorso formativo e nella mia esperienza lavorativa ho imparato ad utilizzare programmi quali la Suite di Adobe (in particolar modo Adobe Photoshop ed Illustrator) e linguaggi di programmazione legati alla programmazione web (come HTML5 e CSS3).
Mi ritengo una persona curiosa, precisa e puntuale, sempre alla ricerca di nuove opportunità ed idee da sviluppare.

Esperienze lavorative in un curriculum da grafico

Le esperienze lavorative sono uno degli aspetti più considerati in un curriculum di un grafico; inutile dire che le risorse umane considereranno principalmente questa sezione (soprattutto se si trovano di fronte ad un candidato con esperienza).

Dopo aver scelto il formato più consono per la tua esperienza, puoi realizzare questa sezione ed inserire al suo interno i tre o quattro ruoli lavorativi di maggior rilievo (nel caso del formato funzionale) o più recenti (nel caso del formato ordine cronologico inverso).

Inoltre, per ciascun ruolo che indicherai nel tuo curriculum dovrai specificare:

  • Nome dello studio o dell’azienda per cui hai lavorato;
  • Ruolo ricoperto (p.es. designer freelancer);
  • Mese ed anno di inizio/fine del ruolo svolto (se attualmente stai ricoprendo questo ruolo, al posto del periodo di fine puoi scrivere: “in corso”);
  • Sede dell’azienda (basta il paese);
  • Breve descrizione di quanto svolto;
  • Traguardi raggiunti.

Ecco un esempio concreto relativo all’esperienza lavorativa di una Junior Graphic Designer.

Esempio
Junior Graphic Designer presso “Fondazione AM”, Milano (Italia)
Marzo 2021 – in corso

Lavoro presso lo studio grafico “Fondazione AM” come Junior Graphic Designer utilizzando i più recenti strumenti di grafica presenti nel mercato (tra cui la Suite di Adobe con Illustrator e Photoshop). Nell’arco della mia formazione ho raggiunto i seguenti traguardi:

  • Progettazione grafica e realizzazione della brand identity dell’azienda che seguo con il mio tutor;
  • Modifica del layout grafico del sito web e del logo di cinque diverse aziende;
  • Ideazione di tre diversi layout per infografiche e applicazioni per smartphone (iOS ed Android) seguendo le richieste di usabilità e grafica date dai clienti;
  • Ri-progettazione del sito web di Fondazione AM.

Formazione ed istruzione scolastica

Un’altra sezione particolarmente importante è quella legata alla formazione ed istruzione scolastica, essenziale soprattutto per chi è alle prime armi.

Infatti, se sei uno studente che ha appena terminato le superiori, un corso di laurea o che ha appena ottenuto una specializzazione presso un corso di grafica, dovrai curare questo paragrafo come se fosse la tua “esperienza lavorativa”.

Similmente a quanto svolto con l’esperienza lavorativa, dovrai inserire i due o tre titoli acquisiti più di recente e per ciascuno di essi indicare:

  • Titolo di studio (p.es. diploma),
  • Nome della facoltà o istituto dove hai acquisito il titolo,
  • Anno e mese di conseguimento titolo,
  • Voto conseguito (opzionale),
  • Breve descrizione degli obiettivi raggiunti e dei progetti svolti.

Per comprendere meglio questa sezione, diamo uno sguardo all’esempio che segue:

Formazione ed istruzione scolastica

Esempio
Laurea in Grafica presso “Accademia di Belle Arti di Firenze”, Firenze (Italia)
Settembre 2017 – Aprile 2021

Nel mio percorso di laurea ho acquisito maggiori conoscenze rispetto a quante ne avessi prima ed ho svolto numerosi progetti pratici e di rilievo, che mi hanno permesso di specializzarmi meglio nella grafica.

In particolare, questa triennale mi ha permesso di:

  • Realizzare una tesi in “Filastrocche illustrate: un viaggio attraverso i social media” sfruttando i servizi offerti dalla Suite di Adobe (Photoshop ed Illustrator), la quale mi ha consentito di ottenere una valutazione complessiva di laurea pari a 95/110;
  • Progettare e realizzare prototipi grafici (quali logo e grafica di siti web) di diverse aziende presenti nel territorio e che operano a livello internazionale;
  • Progettare campagne pubblicitarie (come quella per “Schweppers” di luglio 2020);
  • Realizzare un portfolio professionale sfruttando alcuni linguaggi di programmazione di base (come HTML5 e CSS3).

Diploma di maturità presso l’istituto d’arte “Alessandro Volta”, L’Aquila (Italia)
Giugno 2017

Traguardi raggiunti:

  • Tesina in “La migliore offerta”, voto complessivo: 90/100.

Dai un’occhiata ai nostri consigli per scrivere un curriculum vitae artistico, nel caso tu abbia appena terminato gli studi d’arte!

Competenze da inserire nel CV grafico

Le competenze sono una parte importante del curriculum, perché tramite una parola chiave è possibile descrivere ciò che si sa fare ed il proprio “way of working” (ossia, il modo con cui svolgi un lavoro).

Possiamo distinguere due diverse categorie, che rappresentano, appunto, capacità “misurabili” e di “metodologia”. Tali categorie sono:

  • Hard Skills, ossia tutte quelle competenze legate alla propria professione;
  • Soft Skills, rappresentano le competenze che distinguono una persona da un’altra nell’ambito professionale.

Per capire meglio la distinzione, nelle prossime righe troverai alcune hard skills e soft skills che utili per un grafico (puoi prendere esempio ed inserirle nel tuo CV da grafico, se le senti particolarmente “tue”).

Hard Skills

  • Suite Adobe,
  • Adobe Photoshop, Illustrator, InDesign, Premiere etc.
  • Grafica in RGB e CMYK,
  • Marketing digitale,
  • Social Media,
  • Graphic Design,
  • Creazione di post su social network,
  • UX/UI Design,
  • Programmazione Web (CSS3, HTML5),
  • Storytelling,
  • Magistro,
  • Final Cut Pro X,
  • Sketch,
  • Suite Microsoft Office (Power Point, Docx, Excel etc.),
  • Inglese B2,
  • Spagnolo,
  • Francese,
  • Sviluppo di app,
  • Studio dei tipi,
  • Realizzazione di font,
  • AutoCAD 2D,
  • AWS.

Soft Skills

  • Intelligenza emotiva,
  • Problem-solving,
  • Collaborazione e lavoro in team,
  • Leadership,
  • Puntualità,
  • Precisione,
  • Rapporto con il cliente,
  • Negoziazione,
  • Pensiero critico,
  • Flessibilità.

Sezioni aggiuntive per il tuo curriculum vitae da grafico

Al fine di completare nel modo migliore possibile il proprio curriculum da grafico e di riempire l’eventuale spazio rimasto vuoto, è possibile realizzare delle sezioni aggiuntive, ad esempio:

  • Interessi personali,
  • Certificazioni.

Gli interessi personali, seppur poco attinenti alla sfera professionale, possono far comprendere in maniera più completa la tua personalità e come investi il tuo tempo. Infatti, praticare un’attività o un hobby da molto tempo, può dare l’idea che sei una persona costante e che si impegna a fondo per raggiungere i propri obbiettivi (p.es. se fai la ballerina di danza classica o suoni uno strumento musicale da tempo, potresti menzionarlo).

Analogamente, se hai ottenuto delle certificazioni è bene inserirle: potrebbero farti acquisire più punti rispetto ai candidati avversari (perché sarai maggiormente qualificato), oppure potresti avere più opportunità di ottenere un colloquio (magari anche per un lavoro nascosto o per cui non ti sei candidato).

Certificazione di rilievo per un grafico sono, sicuramente, quelle:

  • Linguistiche,
  • Digitali.

Oltre che all’uso specifico di programmi per la grafica, ma non solo. Tieni presente che per ciascuna certificazione dovrai indicare anche l’ente che l’ha rilasciata ed il periodo di rilascio (bastano mese ed anno).

La lettera di presentazione


Parliamo ora di un altro aspetto molto importante per ogni candidato: la lettera di presentazione (o “cover letter”).

curriculum grafico

La lettera di presentazione non è altro che un documento formale, che permetterà di parlare al posto tuo in fase di selezioni e ti permetterà di accedere ad un primo colloquio conoscitivo, nel quale dovrai indicare:

  • Motivazioni che ti spingono a candidarti per una determinata posizione lavorativa,
  • Valore aggiunto che una figura come la tua potrebbe dare all’azienda,
  • Obiettivi professionali.

Tieni presente che dovrai realizzare una lettera di presentazione per ogni candidatura (e curriculum vitae) che invierai, poiché potrebbero variare gli obiettivi e le motivazioni.

Suggerimenti utili per ottenere un buon risultato


Proviamo ora a riassumere gli aspetti principali di questa guida per creare un curriculum di un grafico, affinché tu possa avere bene in chiaro gli “ingredienti magici” per un curriculum vitae di successo.

  • Evita gli errori grammaticali e di sintassi: per ovviare a questo problema, potresti chiedere di correggere il tuo CV ad un amico o un familiare;
  • Scegli una struttura che separi in maniera logica i contenuti, con un design sobrio ed un formato che valorizzi le tue capacità;
  • Dividi le informazioni per paragrafi, con tanto di titoli e sottotitoli di dimensioni diverse (tra i 10 ed i 14px);
  • Non superare una pagina in formato A4, altrimenti risulterebbe troppo lungo da leggere;
  • Non superare tre o quattro righe di testo per ciascuna informazione;
  • Inserisci l’indirizzo di un sito web nel quale è presente il tuo portfolio.

Inoltre, tra i consigli che sentiamo di darti c’è anche quello di evitare il classico CV realizzato con Europass, poiché, sebbene sia funzionale, non ha molto carattere.

Ti suggeriamo anche di pensare al “mercato” dove vuoi entrare; ad esempio, nel caso tu voglia lavorare a livello internazionale, potresti pensare di realizzare un CV in lingua inglese, il che ti permetterà di scoprire realtà al di fuori del Belpaese.

Crea il tuo curriculum con i migliori modelli

FAQ

Proviamo ora a rispondere ad alcune domande comuni, poste da altri candidati che si sono trovati nella tua stessa posizione tempo fa, al fine di aiutarti nella stesura del tuo biglietto da visita professionale ed ottenere il lavoro dei sogni!

Qual è il formato più professionale con cui salvare il proprio CV?

Il miglior formato per salvare il proprio CV è il PDF. È possibile esportare un file in formato PDF con la maggior parte degli editor di testo attuali (primo fra tutti Word).
Per fare ciò, in fase di salvataggio (dopo aver cliccato su File > Salva con nome), dovrai scegliere come formato di esportazione (dal menù a tendina, dopo aver dato il nome al file) la dicitura “PDF”.
Se sceglierai di utilizzare il nostro generatore di CV, potrai esportare in formato PDF il tuo CV da grafico in maniera automatica e mantenere la bozza editabile direttamente nella tua area personale.

Quante pagine dovrà avere il mio CV da grafico?

Un buon curriculum vitae da grafico dovrebbe contenere tutte le informazioni in una pagina in formato A4.

È necessario inserire una foto nel proprio curriculum vitae?

È importante, ma non essenziale. La foto aiuterà ad identificare il proprietario del curriculum di un grafico in fase di selezione, ma è più importante concentrare le proprie energie nella stesura delle informazioni discusse in questa guida.

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