Curriculum vitae da farmacista: guida alla stesura con esempi

Come puoi notare, in questo secondo esempio viene messo in luce il tirocinio formativo svolto durante il percorso di laurea, il quale sostituisce l’esperienza lavorativa sul campo (che uno studente o un farmacista neolaureato potrebbe non avere).

Alcuni dettagli sul farmacista

Vista dagli occhi di un consumatore, il farmacista è quella persona di fiducia che si può incontrare in farmacia, dietro al bancone magico, ed alla quale riferirsi in caso di malattia o problemi di salute. Il farmacista, per un consumatore, è un angelo custode, in grado di risolvere molti problemi (specie per i più anziani).

Come potrai ben capire, per diventare un farmacista ci vogliono diverse caratteristiche, non solo quelle scritte sulla carta (come una laurea o un diploma). Per questo motivo, dovrai concentrarti e cercare di capire cosa potresti aggiungere nel tuo curriculum (ad esempio, le soft skills legate al modo con cui ti approcci alle persone).

Lo stipendio del farmacista

Dalle statistiche è emerso che un farmacista in Italia guadagna in media 28.000€ lordi l’anno, ossia 14,36€ l’ora, mentre per i novellini lo stipendio si aggira intorno ai 23.000€ lordi l’anno.

Tuttavia, i farmacisti con maggior esperienza riescono a prendere qualcosa in più, arrivando a sfiorare fino ai 36.000€ lordi l’anno. Oltre all’esperienza, ciò che influisce sullo stipendio medio del farmacista è anche la regione in cui lavora.

Le attività del farmacista

Il compito del farmacista è quello di ascoltare il cliente e proporgli un farmaco da banco che risolva il problema, sia il farmaco prescritto dal medico (con ricetta medica) o meno.

Nonostante ciò, il farmacista conosce i farmaci presenti a scaffale, di modo da poter consigliare un farmaco equivalente, nel caso il farmaco cercato non soddisfi certe esigenze, gli effetti ed i contro effetti, oltre alle proprietà degli ingredienti con cui un farmaco è realizzato.

Inoltre, il farmacista si occupa di identificare quanto scritto nelle ricette mediche (molto spesso sono testi incomprensibili!), di dare un consulto e di tenere il registro con i farmaci venduti.

Come si diventa farmacista?

Per diventare un farmacista è necessario frequentare un corso di laurea ed ottenere il relativo titolo di studio.

Esistono diversi percorsi universitari inerenti alla farmacia, le principali sono:

• A ciclo unico in farmacia,
• A ciclo unico in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche.
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In Italia esistono diverse università che erogano questi percorsi (Milano, Padova, Pisa, Napoli etc.).

Cosa tenere a mente prima di scrivere il CV da farmacista?

Prima di partire con la stesura del curriculum da farmacista, dovrai considerare i seguenti aspetti:

• Struttura: si tratta dello scheletro con cui vengono disposte le informazioni da inserire nel curriculum. È essenziale scegliere una struttura ben definita, che separi correttamente le informazioni, così che il lettore abbia subito in chiaro dove andare per leggere i contenuti di suo interesse;
• Design grafico: ossia, la grafica del curriculum vitae, che permetterà di rendere il documento più gradevole agli occhi del lettore. Potresti sfruttare un template pronto per curriculum, al fine di riuscire al meglio in questo compito;
• Formato: che ti permetterà di disporre le informazioni in maniera efficiente, a seconda della tua esperienza e del tuo periodo di attività. In genere, i formati che troviamo sono tre: cronologico inverso, funzionale ed ibrido.
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Il suggerimento furbo: ti consigliamo di scegliere un template semplice, ma che separi correttamente le varie parti di testo. Inoltre, per il corpo delle informazioni potresti usare un font classico (p.es. Arial, Times New Roman o Cambria) con una dimensione compresa tra i 10 ed i 12pt.

Quali informazioni inserire nel CV da farmacista?

Passiamo ora in rassegna le informazioni da inserire nel CV da farmacista, ossia come dividere i vari contenuti, di modo che ci sia una corretta separazione del contesto.

Un buon curriculum vitae dovrebbe contenere le diverse sezioni:

• Introduzione,
• Profilo Professionale,
• Esperienza lavorativa,
• Formazione ed istruzione,
• Competenze.
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Nelle prossime righe andremo più nel dettaglio di ciascuna di queste sezioni anche con degli esempi, di modo che tu abbia un esempio concreto da cui prendere spunto per realizzare il tuo curriculum vitae da farmacista su misura.

Introduzione

L’introduzione è un paragrafo molto semplice, nel quale dovrai inserire i tuoi dati personali principali, tra cui:

• Nome e cognome,
• Professione,
• Numero di telefono,
• Indirizzo e-mail,
• Luogo o provincia in cui ti trovi ora,
• Pagina o sito web personale (opzionale),
• Profilo LinkedIn (opzionale).
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Diamo un’occhiata a due esempi, uno corretto ed uno sbagliato, relativi a questa sezione.

CORRETTO

Simone Luciani
Farmacista
+39 345 892 1291
s.luciani@gmail.com
Grosseto, Italia
s.luciani.com
linkedIn.com/it/simone-luciani

INCORRETTO

Simone Luciani detto “Simo”
Farmacista con 4 anni di esperienza

+39 345 892 1291
s.luciani@gmail.com
Via Imperia 92, Grosseto, Italia

CF: LCNSMN89B02E202S
Sesso: Maschile
Luogo e data di nascita: Grosseto, 02/02/1989

Sito web: s.luciani.com
Profilo LinkedIn LinkedIn.com/it/simone-luciani

Profilo Professionale

Nel profilo professionale dovrai descrivere brevemente ed in maniera concisa, cioè in due o tre righe, la tua esperienza lavorativa ed il modo con cui ti approcci al lavoro.

Al suo interno dovrai riportare il livello di esperienza (p.es. puoi indicare gli anni da quando lavori nel settore) e le competenze che rappresentano il tuo “modus operandi” (sia soft che hard skills).

Diamo un’occhiata al seguente esempio di profilo professionale del farmacista.

Esempio

Farmacista con tre anni di esperienza nel settore, dopo una laurea triennale in farmacia conseguita presso l’Università degli Studi di Padova (Padova, Italia) e l’abilitazione professionale come farmacista. Mi ritengo una persona curiosa e che ama prendersi cura del prossimo, ho una predisposizione al problem-solving, al lavoro in team, all’organizzazione, alla puntualità ed alla precisione.

Esperienza Lavorativa del farmacista

Una delle sezioni più importanti del CV, nonché la sezione di maggior interesse delle risorse umane e dei datori di lavoro – soprattutto se il candidato ha già esperienza –, è quella legata all’esperienza lavorativa.

Infatti, al suo interno dovrai riportare tre o quattro ruoli che hai svolto e di maggior rilievo (a seconda del formato che hai scelto per strutturare le informazioni). Per ciascun ruolo dovrai indicare:

• Nome della farmacia o del laboratorio per cui hai lavorato,
• Ruolo ricoperto,
• Periodo di lavoro (mese ed anno di inizio e fine possono bastare),
• Sede della farmacia o del laboratorio,
• Breve descrizione di quanto svolto,
• Obiettivi raggiunti.
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Diamo un’occhiata ad un esempio concreto di un’esperienza lavorativa del farmacista.

Esempio

Farmacista presso la Farmacia Online “Farmaé”, Viareggio (Lucca) – Italia
Maggio 2020 – in corso

Lavoro come farmacista presso la farmacia online “Farmaé”, dove assisto i clienti, sia telefonicamente che e-mail e via chat, per gli acquisti. Fornisco una consulenza diretta e su misura per ciascun acquisto. Inoltre, tre giorni a settimana lavoro dietro il banco, dove ho maggior contatto diretto con i clienti.

Obiettivi raggiunti:

• Dispensazione dei farmaci,
• Preparazione ed evasione ordini,
• Preparazione fatture elettroniche,
• Dispensazione di ricette elettroniche,
• Consulenza clienti,
• Consulenza telefonica, via e-mail e via chat.

Formazione ed Istruzione

La sezione dedicata alla formazione ed istruzione scolastica è molto simile a quella legata all’esperienza lavorativa; infatti, al suo interno dovrai indicare i vari titoli di studio che hai acquisito e, per ciascuno di essi, i seguenti dettagli:

• Titolo di studio acquisito (p.es. diploma o laurea),
• Nome della facoltà o istituto dove hai acquisito il titolo,
• Anno e mese di conseguimento titolo,
• Voto conseguito (opzionale),
• Breve descrizione dei traguardi raggiunti.
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Nel seguente esempio daremo un’idea concreta di quanto dovrà essere inserito nel paragrafo in questione.

Esempio

Laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Napoli (Italia)
Ottobre 2021

Traguardi raggiunti:

• Tesi di laurea in “Nuove strategie antimicrobiche nel controllo dei biofilms batterici”, voto conseguito: 100/110.

Nel caso tu abbia appena terminato gli studi o tu sia un farmacista neolaureato, potresti dare un’occhiata ad un esempio di CV per studenti.

Competenze del farmacista

Per completare il tuo curriculum vitae da farmacista, è necessario dedicare una sezione anche alle competenze (o abilità). Le competenze sono delle parole chiave che meglio descrivono ciò che sai fare, il tuo modo di lavorare ed approcciarti al prossimo.

In genere, le competenze si distinguono in due categorie:

• Hard Skills: sono competenze tangibili, ossia dimostrabili tramite un titolo di studio, una certificazione o l’esperienza sul campo;
• Soft Skills: sono relative al modo con operi e, nel caso del farmacista, ti interfacci con il prossimo.
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Di seguito troverai alcune delle competenze inerenti alla figura professionale del farmacista. Puoi prendere spunto e, quelle che ritieni più tue, inserirle nel tuo curriculum.

Hard Skills

• Terapie farmacologiche,
• Dispensazione dei farmaci,
• Preparazione ed evasione ordini,
• Dispensazione di ricette elettroniche,
• Consulenza telefonica,
• Registrazione di brevetti per farmaci,
• Consulenza ai clienti,
• Analisi in laboratorio,
• Conoscenza dei social media,
• Inglese,
• Win Farm,
• Farma 3,
• Csf Platinum,
• Suite Office,
• Prenotazione visita medica,
• Preparazione farmaci,
• Competenze informatiche,
• Attività di ricerca e sviluppo.
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Soft Skills

• Problem-solving,
• Approccio metodico,
• Organizzazione,
• Precisione ed attenzione,
• Capacità critiche ed analitiche,
• Propensione al lavoro in team,
• Doti relazionali e comunicative,
• Propensione al dialogo,
• Capacità di ascolto,
• Empatia,
• Orientamento al cliente,
• Sicurezza sul lavoro.
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Suggerimenti utili per un curriculum vitae perfetto

Proviamo a riassumere quanto descritto in questa guida con qualche suggerimento in più nelle prossime righe, cosicché tu abbia ben chiaro cosa dovrai andare a fare per realizzare un curriculum vitae perfetto.

Per un curriculum vitae da farmacista perfetto, tieni a mente i seguenti consigli:

• Cerca di non fare errori grammaticali o di sintassi, perché risulterebbe poco professionale. Per evitare ciò chiedi ad un tuo amico di rileggere il CV, prima di inviarlo all’azienda di tuo interesse;
• Scegli un design ed una struttura che ti permetta di ottenere una netta separazione delle informazioni, di modo che il lettore possa subito reperire ciò che va cercando;
• Realizza una lettera di presentazione per ogni candidatura di lavoro che invierai;
• Non superare una pagina in formato A4, poiché risulterebbe troppo lunga da leggere;
• Inserisci più sezioni nel CV e, per ciascuna di esse, dai un titolo con un font con dimensione maggiore rispetto al testo delle informazioni principali;
• Condensa ciascuna informazione in un paragrafo che non supera le tre o quattro righe.
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Inoltre, per dare prova delle tue capacità e se vuoi aspirare ad ottenere un lavoro che ti permetta di interfacciarti con il mondo internazionale, potresti pensare di realizzare un CV farmacista in lingua inglese. In questo modo, avrai più possibilità di entrare nel mercato internazionale e di ottenere un lavoro che ti permetterà di essere a stretto contatto con persone che parlano altre lingue.

La lettera di presentazione

Prima di inviare il tuo curriculum vitae farmacista, dovrai realizzare anche una lettera di presentazione (o “cover letter”); si tratta di un documento formale destinato all’azienda per cui vuoi inviare la candidatura per una posizione lavorativa aperta.

All’interno della lettera di presentazione dovrai indicare:

• Motivazioni che ti spingono a candidarti per quella determinata posizione lavorativa,
• Valore aggiunto che potresti portare all’azienda,
• Valori che condividi con l’azienda,
• Obiettivi professionali per il futuro e posizioni a cui aspiri.
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Tieni presente che dovrai realizzare una lettera di presentazione per ogni posizione a cui manderai la candidatura, poiché obiettivi e motivazioni potrebbero differire (ogni posizione è a sé ed ha un piano di lavoro ben preciso).

Il paragrafo aggiuntivo

Nel caso in cui ti avanzasse spazio nel CV (p.es. perché sei un farmacista neolaureato con poca esperienza lavorativa), potresti pensare di realizzare uno o due paragrafi aggiuntivi nei quali inserire:

• Certificazioni acquisite,
• Interessi personali.
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Entrambe queste informazioni permetteranno agli HR dell’azienda per cui invii la candidatura o al datore di lavoro che scruterà il tuo CV da farmacista, di avere un’idea più precisa e completa di chi sei e ciò che fai.

Un buon esempio di certificazione potrebbe essere quella acquisita per l’uso di un determinato programma informatico (come la Suite di Office o WinFarm). Lo stesso vale per le certificazioni di lingua, nel caso ne avessi acquisite alcune durante il tuo percorso di studi.

Per quanto riguarda gli interessi personali, anche se vanno al di fuori del settore professionale, potrebbero tornare utili per far capire la tua serietà e la tua predisposizione al duro lavoro.

A tal proposito, se suoni uno strumento musicale o pratichi uno sport da tempo, potresti indicarlo in questa sezione aggiuntiva.